Vanno forte gli studenti del liceo in matematica. A fine febbraio 20 studenti della scuola (i migliori tra i 100 che si erano sfidati nella fase d'istituto) si sono confrontati con i colleghi delle altre scuole nella fase provinciale delle Olimpiadi della Matematica.
A inizio marzo, nella gara provinciale a squadre gli studenti hanno disputato una prova eccellente.
Le due squadre si sono cimentate in due sessioni di gara distinte. «In una ci siamo classificati al primo posto con un notevole margine di vantaggio sulla seconda (circa 450 punti su un totale di 1700),nell'altra sessione ci siamo classificati al secondo posto bruciati sul filo di lana all'ultimo minuto dal Galilei» spiega Silvano Colpo professore referente del progetto.
Saranno quindi Susanna Bertolini (3Bs), Christian Letter (5Cs), Ivo Maffei (3Ds), Stefan Panjkovic (2A scienze applicate ), Jacopo Sartori (5Bs), Emanuele Tranquillini (4Bs) e Matteo Zanoni (4As) a partecipare alle finali nazionali di Cesenatico.
Per le gare individuali, medaglia d'oro alla fase provinciale, il liceo potrà schierare Jacopo Sartori, che già lo scorso anno ai nazionali si è fregiato della medaglia d'argento nella competizione matematica.
«Tutti gli studenti hanno seguito durante l'anno un impegnativo percorso di allenamenti e qualcuno anche uno stage organizzato dal dipartimento di matematica dell'università di Trento» spiega il professor Colpo.
Le Olimpiadi non sono le uniche gare che vedono i ragazzi sfidarsi a colpi di numeri. Anche quest'anno i Campionati Internazionali dei Giochi Matematici hanno visto una massiccia partecipazione di studenti provenienti da tutta la provincia di Trento (e non solo). Il liceo per il terzo anno consecutivo ha ospitato questa attività che ha visto crescere ogni anno l'interesse e la conseguente partecipazione di ragazzi e persone meno giovani, desiderosi di mettersi in gioco con quesiti in ambito logico e geometrico. Sono stati più di 300 partecipanti effettivi (le iscrizioni erano più di 350) a cimentarsi nelle semifinali che si sono svolte al "Rosmini". «Fa piacere vedere che pur cadendo la manifestazione di sabato, giornata che i ragazzi solitamente dedicano ad altre attività meno didattiche, vi siano stati numerosi ragazzi, desiderosi di cimentarsi con problemi calati anche nella vita di tutti i giorni» spiega il professor Fabio Ferrari referente del progetto. «Sul piano organizzativo abbiamo avuto i complimenti da parte di più di una collega referente delle scuole medie, che accompagnavano i ragazzi; sicuramente possiamo migliorare evitando qualche disguido, derivante dall'elevato numero dei partecipanti e dall'impossibilità di avere più di un aula magna. Ciò è stato merito di molti insegnanti e personale ATA che hanno contribuito in modo determinante al buon esito della manifestazione».
Il 10 maggio a Milano, si sono cimentati tutti gli studenti delle varie categorie risultati migliori a livello regionale (o territoriale). Il Liceo ha partecipato con una folta delegazione, 10 sui 26 ragazzi che hanno passato il primo turno.
(st.c)