Istituto (2)
LA SEDE: UN CONTESTO ACCOGLIENTE E FUNZIONALE
LE AULE
Il liceo dispone di 45 aule di cui 16 dotate di LIM( tutte le classi del liceo linguistico e alcune classi degli altri indirizzi). Tutte le aule sono attrezzate con computer, schermo e collegamento a internet, nell’ottica di una multimedialità diffusa. 2 aule con apposita dotazione di banchi per disegno tecnico, vengono utilizzate dagli studenti dell’indirizzo scientifico e delle scienze applicate.
L’AULA MAGNA “Mario Unterstainer”
Il liceo è dotato di un’ampia Aula Magna con 200 posti, polifunzionale, attrezzata con schermo multistandard e impianto audio-video. E’ utilizzata per proiezioni, dibattiti, conferenze, incontri con esperti e attività teatrali. E’ uno spazio a disposizione degli studenti per le assemblee d’istituto, dei docenti per le attività collegiali e dei genitori per le attività della consulta.
LA BIBLIOTECA “Guido Tomasi”
La biblioteca, inaugurata all’inizio dell’anno scolastico, ha trovato una nuova ed ampia collocazione ed un funzionale arredo, frutto dell’utilizzo di materiali di recupero e della generosa collaborazione della Biblioteca Civica cittadina. Offre agli utenti migliaia di volumi relativi a tutte le discipline, molti dei quali in lingua originale. La dotazione libraria viene accresciuta di anno in anno in funzione della programmazione annuale dell’attività didattica. La biblioteca è a disposizione degli studenti al mattino secondo un orario prestabilito.
LE STRUTTURE SPORTIVE
Il Palazzetto dello Sport collegato al Liceo tramite passaggio diretto e la palestra di via S. Giovanni Bosco sono ambienti sufficientemente grandi e ben attrezzati per la pratica delle lezioni curricolari e sono ambienti ottimali per lo svolgimento dei gruppi sportivi pomeridiani.
I LABORATORI DI INFORMATICA
La nostra scuola dispone di due laboratori di informatica che vengono periodicamente adeguati ai nuovi strumenti informatici per la didattica. Sono attrezzati come aule multimediali, con collegamento internet. Tutto l’istituto è coperto da rete wireless.
I LABORATORI DI SCIENZE
L’introduzione del corso di scienze Applicate ha promosso un ripensamento ed un ampliamento degli spazi dedicati alle attività di laboratorio. La scuola dispone di quattro laboratori:
un laboratorio di chimica che permette la realizzazione di esperienze di chimica inorganica e organica;
due laboratori di biologia dotati di microscopi sia stereo che ottici e di un impianto con telecamera a circuito chiuso che permette la proiezione di immagini direttamente dal microscopio;
un laboratorio di scienze della terra che offre una vasta raccolta di rocce e minerali.
I LABORATORI DI FISICA
Il laboratorio di fisica, articolato in due aule speciali, è ben attrezzato per esperimenti relativi ai vari argomenti affrontati nei diversi programmi: meccanica, termodinamica, acustica, ottica, elettromagnetismo. E’ dotato di impianto con telecamera a circuito chiuso per la proiezione delle attività sperimentali.
In esso si realizzano sia esperimenti di gruppo, sia esperimenti con lezione frontale. Al suo interno è possibile consultare riviste e testi di fisica per eventuali approfondimenti
IL LABORATORIO LINGUISTICO
La nostra scuola è dotata di un laboratorio linguistico multimediale digitale, con 30 postazioni. Questo strumento favorisce l’innovazione dell’insegnamento delle lingue straniere nella direzione di una “personalizzazione” della didattica grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Vengono potenziate le abilità audio-orali degli studenti con esercizio individualizzato e interattivo.
Cenni relativi alla storia del Liceo “A. Rosmini”
Il Liceo deve il suo nome, assunto solo nel secondo dopoguerra, al sacerdote e filosofo roveretano Antonio Rosmini che nel 1809 entra “nella prima scuola latina del ginnasio patrio” (così scrive nel suo diario).
L’istituto nasce appunto come ginnasio nell’anno 1672 per legato privato (donazioni del canonico Ferdinando degli Orefici, di Carlo Balter, Francesco Piamarta e altri cittadini roveretani). Il lascito dispone che venga istituita una scuola pubblica con cinque corsi per “l’insegnamento graduale della grammatica, della sintassi, dell’umanità e della retorica” e assegna la nomina annuale degli insegnanti (tutti sacerdoti e con perfetta padronanza della lingua tedesca) al Consiglio dei Trentatré della città di Rovereto. La direzione della scuola spetta, sotto forma di incarico a tempo determinato, all’arciprete di San Marco.
Tra le materie oggetto di studio importanti sono le lingue: italiano, tedesco e latino (l’insegnamento della lingua greca è segnalato a partire dalla seconda metà del Settecento). Sotto il governo di Maria Teresa d’Austria e Giuseppe II il Liceo fa proprie alcune istanze e progetti legati alla cultura illuministica della dominazione imperiale austriaca, rivendicando però una propria autonomia nell’applicazione di tali “novità riformistiche” e in particolare una sua ”italianità” (rifiuto di adottare testi in lingua tedesca). Trovandosi all’epoca in un’area di confine, il Liceo diventa luogo in cui due culture diverse - quella italiana e quella tedesca – vengono in contatto dando luogo a confronti e tensioni. Nel corso degli anni l’istituto affronta i cambiamenti imposti dagli eventi storici modificando i propri ordinamenti fino a diventare il “nostro” liceo classico nel 1923 (Riforma Gentile). Nel 1961 viene istituita, come sezione annessa, la prima classedi liceo scientifico, mentre nel 1985 si dà inizio alla sperimentazione del liceo linguistico.
Nell’intervallo di tempo compreso tra la nascita dei due nuovi indirizzi, la nostra scuola partecipa ad iniziative di portata nazionale quali il BUS (Biennio Unico Sperimentale) e il QUS (Quinquennio Unico Sperimentale), con lo scopo di percorrere percorsi formativi alternativi. Conformemente alle possibilità di innovazione offerte dalla legge sull’autonomia scolastica (DPR 275 ’99) e alla volontà di sperimentare che da sempre lo caratterizza, a partire dall’anno scolastico 2001/2002 il Liceo ha ridefinito i curricula dei tre indirizzi, specificando un’area di base, una diindirizzo, una opzionale e una facoltativa.
Nell’anno scolastico 2009-2010, in base a quanto stabilito dalla riforma della Scuola Secondaria Superiore, ai tre indirizzi tradizionali classico, linguistico e scientifico, si è aggiunto il liceo delle scienze applicate. La sperimentazione avviata nell’anno scolastico 2001/2002, la conseguente revisione dei programmi del biennio e il proficuo lavoro dei dipartimenti, ha consentito un passaggio agevole ai nuovi piani di studio.